LES FILS DE PÉNÉLOPE

workshop, talks, colloqui
-dsf0448.jpeg
Riccardo Piaggio
  • da settembre 2025

L’artigianato, nelle sue molteplici pratiche e attraverso i molteplici materiali, trasmette da oltre un millennio i savoir faire di una comunità. L’industria del lusso (design, haute couture e in generale il fashion), dalla prospettiva opposta, si occupa delle medesime cose, recuperando pratiche e materiali tradizionali ad uso della comunità globale. Il progetto intende coltivare idee come quelle promosse da concept come Homo faber e Maison iconiche di moda come Hermés, Cardin e Gucci, portatori di savoir faire e pratiche locali millenarie e insieme innovatori universali. In questo senso, l’alleanza tra manualità e progetto, tra artigianato e design, è imprescindibile per valorizzare la cultura e l’economia di ogni comunità creativa. Le recenti emergenze pandemiche e la nascita di nuovi modelli generativi (AI) hanno inoltre imposto una ulteriore riflessione nella prospettiva dell’implementazione digitale per nuove opportunità di creazione, formazione e comunicazione del territorio e dei savoir faire innovativi che ne sono espressione. Les Fils de Pénélope è un progetto innovativo e internazionale, in particolare con una vocazione bi-nazionale italo-francese, di formazione e dibattito sui temi del design, della moda sostenibile e dell’artigianato contemporanei, con al centro l’alleanza necessaria tra creatività contemporanea e artigianato e tra i due Paesi che, agli occhi del mondo, raccontano l’eccellenza dei savoir faire nell’artigianato ed esprimono l’art de vivre attraverso la storia, la bellezza e la capacità di visione nel design e nell’haute couture.


Il Workshop multidisciplinare prevede un precorso formativo multidisciplinare (dal concept allo storytelling) sulla creatività (artigianato di innovazione, design, haute couture e fashion), con Frédérick Laffont, il filmaker curatore della celebre della collana Impronte sul mondo della Maison Hermés sui saperi artigiani e Stefania Di Petrillo, Designer industriale e scenografa per gli allestimenti delle vetrine di Hermès che nel 2010 contribuisce alla creazione della collezione Petit h della Maison Hermès, per la quale reinventa regolarmente oggetti unici che viaggiano per il mondo. Insieme a loro, Nurye Donatoni, conservatrice dei beni culturali, esperta di artigianato tradizionale, già direttrice del MAVì e consulente per la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte (Homo Faber), che da anni si occupa di mappature dei mestieri rari e dei saperi artigiani.