Con Il Corpo Elettrico, Jennifer Guerra si inserisce nel dibattito contemporaneo sulle esperienze delle donne e i rapporti di genere, rendendo questi temi accessibili grazie a un linguaggio leggero e corredato di esempi concreti.
Arthur e Tessa hanno incontrato la giornalista e autrice italiana Jennifer Guerra. Durante questa discussione dietro a degli schermi, hanno parlato del suo libro pubblicato a giugno 2020, Il Corpo Elettrico, il desiderio nel femminismo che verrà, e così hanno evocato il corpo attraverso il tema del femminismo, delle sue sfide attuali e della situazione in Italia e in Francia su questioni come l'educazione sessuale, il tabù delle mestruazioni, e l'interiorizzazione di abitudini teorizzata sotto la nozione inglese di habitual bodymonitoring.
Nel Corpo Elettrico, il desiderio nel femminismo che verrà, Jennifer Guerra esplora gli intrecci che animano i dibattiti attorno ai corpi delle donne: autodeterminazione, differenza e disuguaglianza, accesso ai diritti, male gaze, femminicidio, passando dal ciclo mestruale al movimento #MeToo, dalla panoramica storica alla presentazione di alcune delle personalità più significative su scala mondiale. Il suo discorso è reso accessibile grazie a un linguaggio leggero e corredato di esempi concreti.
Jennifer Guerra è nata nel 1995 in provincia di Brescia. Attualmente vive a Treviso, ha conseguito la laurea triennale in Lettere e la magistrale in Editoria, Comunicazione e Moda a Milano. I suoi scritti sono apparsi su Soft Revolution Zine, Forbes e The Vision, dove dal 2018 lavora come redattrice. Per questa testata cura anche il podcast a tema femminista "AntiCorpi". Si interessa di tematiche di genere, storia delle donne e diritti LGBTQI+.
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