Anima Mundi ✶ I semi della Scienza dal Neolitico al CERN

La fine del Tempo [e altri misteri]. Una passeggiata scientifica nella più misteriosa area megalitica d'Europa con FABIOLA GIANOTTI, ALVARO DE RÚJULA, FABIO TRUC
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Fabiola Gianotti, Alvaro De Rùjula, Fabio Truc, modera Enrico Martinet
  • recorded at Area Megalitica di Saint Martin de Corléans ✭ on air su If Rencontres
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Area megalitica di Aosta, un ettaro di terra che custodisce il tempo e con esso i passi della conoscenza, dal Neolitico all’oggi. E qui, dove scienza e tecnologia si mescolavano al mito, il 24 luglio arrivano gli scienziati che nel cercare i più piccoli mattoni della materia offrono una strada per il futuro. Dialogano e si confrontano Fabiola Gianotti, direttrice del Cern, l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare di Ginevra, centro di ricerca di fisica delle particelle più importante al mondo; Alvaro De Rujula, che al Cern è stato direttore della sezione teorica; e Fabio Truc, fisico teorico, che dopo varie esperienze fa ricerca nell’oncologia sperimentale. A moderare il giornalista de La Stampa Enrico Martinet.

All’area megalitica seimila anni fa giunsero i ricercatori dei metalli, oggi quell’ettaro pieno di fascino di tanti passati ospita coloro che esplorano l’infinitamente piccolo. Grazie al LHC (Large Hadron Collider) del Cern, un tunnel ad anello a cento metri di profondità, vengono studiate le particelle elementari lanciate a grande velocità e fatte collidere. Proprio grazie all’acceleratore è stata scoperta quella che è stata battezzata “la particella di Dio”, definizione che ai fisici non piace. In realtà è il bosone di Higgs, dal nome di Peter Higgs, il fisico britannico che ne ipotizzò l’esistenza nel 1964. Ma fu il progetto guidato al Cern da Fabiola Gianotti a rilevarlo nel 2012 e a confermare la teoria di Higgs. Questa particella elementare ha un ruolo fondamentale nel Modello standard che spiega in modo matematico il mondo piccolo. Proprio Alvaro De Rujula ha contribuito in modo determinante allo sviluppo del consolidamento del Modello standard. Oggi, grazie alla ricerca del Cern, alcuni indizi fanno presumere nuove vie dell’origine dell’universo legate alle particelle elementari. Un’avventura straordinaria in un mondo invisibile, così come straordinario fu il viaggio del neolitico di uomini di scienza che approdarono ad Aosta.

Evento con la partecipazione del Consiglio regionale della Valle D'Aosta e In collaborazione con Cervino Cinemountain 2021

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Fabiola Gianotti Direttore Generale CERN

Alvaro De Rújula Dipartimento Fisica Teorica CERN

Fabio Truc Fisico teorico

modera Enrico Martinet

Introduzione archeologica al sito Gianfranco Zidda